Perathoner Architects

Hotel Mama è situato in posizione centrale nella rinomata e tradizionale località di Zermatt, nelle immediate vicinanze della Gornergratbahn e della stazione a valle della funicolare Sunnegga, con una vista mozzafiato sul celebre Cervino. Inaugurato nel 1978 come Hotel Admiral e da allora a conduzione familiare, l'hotel è stato ampliato nel 2019 in seguito al passaggio generazionale nella gestione, e completamente ristrutturato per continuare a soddisfare le elevate aspettative della clientela internazionale.
Oltre a una nuova e innovativa strategia di marketing, sviluppata all’interno di una forte identità aziendale, è stato concepito anche un moderno concept architettonico. L’obiettivo principale: offrire all’ospite una sensazione di spensieratezza e sicurezza in un’atmosfera rilassata, informale ma al contempo elegante — "proprio come a casa di mamma".
A livello schematico, i flussi nelle aree pubbliche al piano terra sono stati rivisti e ristrutturati con l’obiettivo di garantire un servizio gastronomico di prim’ordine. Il bar con le sue accoglienti zone lounge, il camino e la sala da pranzo, dove gli ospiti possono gustare prelibatezze culinarie con vista sulla cucina a vista, sono diventati il cuore dell’hotel. Sono stati inoltre aggiunti un piccolo negozio con specialità regionali e un ampio spazio di co-working, concepito come luogo di comunicazione, cooperazione e concentrazione.
Ai piani superiori, le camere degli ospiti sono state riorganizzate per garantire il massimo comfort con la massima flessibilità: accoglienti camere singole possono essere collegate a camere doppie per creare spaziose suite. Particolare importanza è stata data ai generosi balconi, dove è possibile gustare una tradizionale fonduta di formaggio svizzero con vista sul Cervino. Un vero fiore all’occhiello sono le wellness suite all’ultimo piano, ognuna dotata di sauna privata e terrazza sul tetto con tetto in vetro apribile automaticamente e vasca idromassaggio.
Il concept architettonico complessivo — dal caratteristico linguaggio formale della facciata in legno scuro alla progettazione delle planimetrie, fino alla cura per l’interior design e la scelta di materiali, colori e tessuti — è stato ideato dallo studio altoatesino Perathoner Architects, guidato dall’architetto Rudolf Perathoner e dal suo team. Lo studio di architettura MLS di Zermatt, in particolare il project manager Andreas Imboden, è stato responsabile della perfetta realizzazione tecnica della progettazione. Insieme a Perathoner Architects, ha curato la fase esecutiva in loco e garantito un’organizzazione fluida del cantiere.
L’intento progettuale era quello di creare un involucro architettonico distintivo, capace di riflettere la dinamicità del cambio generazionale e l’energia della nuova gestione, senza introdurre elementi fuori contesto rispetto all’ambiente circostante. A nostro avviso, questo è stato ottenuto grazie alla combinazione di rientranze angolari marcate, un linguaggio formale moderno e l’impiego di materiali tipici dell’architettura alpina, come la pietra naturale e il rivestimento in legno. La facciata in legno scuro, combinata con i loghi dorati e un’illuminazione bianco caldo, crea un effetto di eleganza senza tempo e al contempo accogliente, enfatizzato dagli elementi retroilluminati della facciata stessa.
I rivestimenti laterali in legno che attraversano tutti i piani trasformano i profondi balconi rivolti a sud verso il Cervino in zone di transizione protette dalle intemperie, a metà tra interno ed esterno. Poiché il progetto riguardava il risanamento di edifici esistenti, con tutte le limitazioni statiche e tecniche del caso, la progettazione degli spazi interni si è focalizzata principalmente sull’ottimizzazione dei flussi e delle funzioni nelle aree comuni al piano terra.
Come sempre, è stata posta particolare attenzione all’uso di materiali e tessuti di alta qualità negli interni, che contribuiscono a creare un concept di design senza tempo. Anche ai piani superiori è stata data priorità alla flessibilità e al comfort: camere doppie confortevoli, trasformabili in suite spaziose, con una vista mozzafiato sul Cervino.
La cura per i dettagli da parte di Perathoner Architects è evidente in ogni parte del progetto, dalle facciate agli interni. Il rivestimento in tessuto dei guardaroba, ad esempio, richiama i tipici ritagli di carta svizzeri (“Scherenschnitte”) senza scadere nella banalità o nel decorativismo fine a sé stesso.
Il risultato complessivo è davvero impressionante: un hotel accogliente e senza tempo nel cuore di Zermatt. Come si suol dire: Mamma è sempre la migliore!